Editoriali

Dall’ambiente agli impatti delle tecnologie: le tracce che vorremmo vedere quest’anno alla Maturità

18 June 2019 | Scritto da La redazione

Mercoledì 19 giugno prenderà il via l’esame di maturità e da settimane sul web impazza il “toto traccia” per i temi della prima prova. Ecco gli argomenti che ci piacerebbe fossero sottoposti agli studenti, per stimolare curiosità e spirito critico attorno ad alcuni temi cruciali per il nostro e loro futuro

Ci siamo, il temuto esame di maturità è ormai alle porte per 520mila studenti italiani. Tra le tante novità introdotte quest’anno c’è una grande certezza: la prima prova, come da tradizione, sarà il tema di italiano. Anche qui, a dire il vero, dal 2019 assisteremo a qualche cambiamento, con l’assenza della traccia di tipo storico e del saggio breve. I maturandi potranno così scegliere tra tre tipologie: analisi del testo (2 tracce), testo argomentativo (3 tracce) e tema di attualità (2 tracce). Nelle sei ore a disposizione, gli studenti dovranno dimostrare padronanza della lingua e buone capacità argomentative, ma anche spirito critico e curiosità. Allora perché non sfruttare l’occasione per sottoporre agli studenti alcune temi cruciali per il futuro?

 

Il “toto temi”, tra attualità e ricorrenze. Come sempre, le settimane che precedono la prima prova dell’esame maturità sono animate dal “toto temi”: tantissime testate giornalistiche, ma anche blog e portali rivolti agli studenti, si sono sbizzarriti nell’individuare le possibili tracce che saranno proposte agli studenti. Il 2019 offre numerosi spunti interessanti: per quanto riguarda l’attualità, tra gli argomenti più gettonati c’è l’emergenza climatica, con la protesta di Greta Thunberg che ha contagiato, in senso positivo, gli studenti di tutta Europa. Subito dietro troviamo “immigrazione e razzismo”, al centro del dibattito politico e forse proprio per questo un po’ meno plausibile. Sul fronte scientifico, invece, la foto del buco nero potrebbe essere l’outsider di giornata mentre cyber bullismo e rischi della rete rappresenta una tematica su cui più di qualcuno si sente di scommettere.
Inoltre, il 2019 è un anno ricco di anniversari e ricorrenze: solo per citarne alcuni, quest’anno sono 30 anni dalla nascita di Internet, 50 dallo sbarco sulla Luna, 90 dalla nascita di Anna Frank e 500 dalla morte di Leonardo. Tutti “compleanni” che meritano di essere celebrati e che si prestano bene a una riflessione degli studenti.

 

Una riflessione rivolta al futuro. Proprio perché i 19enni di oggi saranno il futuro dell’Italia e del mondo, è importante, secondo noi, che riflettano su temi fondamentali per il loro e il nostro domani. Quindi ben vengano l’ambiente, l’evoluzione dell’esplorazione spaziale o il futuro di internet, ma sarà importante rispettare una condizione: che dalla traccia sia richiesto di porre lo sguardo verso il futuro e non al passato, perché questi anniversari siano l’occasione per indagare e ragionare sul domani, a partire dagli insegnamenti del passato e dai segnali del presente.
Quella dell’esame di maturità, però, potrebbe essere l’occasione per far ragionare i ragazzi (e indirettamente tutti noi), sugli impatti dell’intelligenza artificiale e di altre tecnologie emergenti, sui cambiamenti nel mondo del lavoro, su conoscenze e competenze che saranno fondamentali per il mondo del futuro, sull’evoluzione della formazione e della creazione del sapere.

In generale, ci piacerebbe che al centro di tutto, indipendentemente dalla tipologia di tema o dalla traccia specifica, ci sia il futuro: è importante che la maturità non sia solo un esame, la prima grande prova per questi giovani, ma anche un’occasione di riflessione attorno ai grandi temi che saranno cruciali per il loro e il nostro domani.
Lo scorso anno la traccia dedicata alla bioetica ci ha piacevolmente stupito: speriamo che anche per la Maturità 2019 il MIUR ci riservi qualche bella sorpresa.

La redazione
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