Riconoscimento facciale e privacy: un nuovo algoritmo solleva preoccupazioni

Un programmatore cinese ha dichiarato di aver sviluppato un algoritmo, allenato tramite machine learning con oltre 100 terabytes di pornografia, capace di cercare il volto di una donna preso dai social network all’interno di un database creato ad hoc di oltre 100mila attrici apparse in filmati hard. L’idea forse un po’ naive del programmatore era quella di fornire uno strumento per permettere alle persone di scoprire se la ragazza con cui stanno uscendo abbia mai recitato in un film per adulti.

Per quanto l’uomo abbia affermato che il database sia chiuso rimangono preoccupazioni per la privacy e per il diritto all’oblio. Inoltre questa tecnologia potrebbe essere usata in maniera impropria per cercare attrici porno somiglianti a persone conosciute al fine di creare contenuti deep fake.

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