Torna il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica: quasi 500 le opere in gara
27 August 2020 | Scritto da La redazione
Gli autori e le case editrici in ritardo avranno ancora la possibilità di sottoporre le loro opere al Premio fino al termine del mese di agosto
Si è conclusa a fine luglio la fase di candidatura delle opere al Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica – Giancarlo Dosi. Questa edizione ha registrato un sensibile aumento delle opere in gara. La TagCloud generata dagli abstract e dai titoli di ciascuna opera in gara, ha confermato come Coronavirus e aspetti circostanti siano stati gli argomenti maggiormente dibattuti. Gli autori e le case editrici in ritardo avranno ancora la possibilità di sottoporre le loro opere al Premio fino al termine del mese di agosto (seconda ed ultima scadenza), sostenendo, tuttavia, le spese di segreteria.
La Giuria Nazionale che quest’anno conta 282 professori di ogni ordine e grado e studiosi delle materie scientifiche, ha già iniziato ad esprimere le proprie valutazioni che concluderà entro il 30 settembre 2020 consegnando nelle mani del Comitato Scientifico la lista di opere fra cui scegliere i finalisti.
Le scienze matematiche, fisiche e naturali rappresentano il 28% delle opere in gara mentre una particolare attenzione è stata dedicata anche alle analisi sociali, politiche ed economiche. La parola “Viaggio” è stata invece quella che gli autori hanno menzionato più spesso nella descrizione delle loro opere.
Il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica è organizzato dall’Associazione Italiana del Libro. Main Partner del Premio sono BPER Banca e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Patrocinano la manifestazione l’AIRI(Associazione Italiana per la Ricerca Industriale), l’UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici) il Comune di Roma, l’Uninettuno (International Telematic University), l’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani e la rete de I Parchi Letterari.
