Notizie dal futuro e dintorni – 15 febbraio

Usare i deepfake per contrastare la pedofilia

Contrastare la pedofilia e la pedopornografia online è una questione complessa. Per riuscire a entrare nei circoli segreti del deep web dove vengono scambiati contenuti riguardanti minori, spesso è richiesto un terribile tributo sotto forma di contenuti fotografici. Quando la polizia vuole infiltrarsi in questi gruppi si trova ad affrontare un dilemma etico non da poco, quello di far circolare materiale rappresentante abusi sui minori al fine di fermarne il traffico in seguito. Le forze dell’ordine tedesche, grazie a una nuova legge, potrebbero usare a tale scopo delle immagini generate da sistemi di deepfake, in parte aggirando la problematica. La questione, come dicevamo, è complessa: anche se queste nuove immagini mostrano abusi e bambini non esistenti, i database usati per addestrare le intelligenze artificiali a generare i deepfake devono essere di immagini reali. Inoltre, anche se ciò che viene mostrato è fittizio, l’atto in sé è la rappresentazione di qualcosa di reale e terribile.

La Cina sta per arrivare su Marte

Il 2021 è un anno trafficato per Marte che vedrà nei prossimi giorni un susseguirsi di missioni raggiungere la sua orbita e la sua superficie: oggi gli Emirati Arabi vedranno il proprio orbiter, Amal, raggiungere il pianeta rosso, appena 24 ore dopo anche la Cina porterà la missione Tianwen-1 attorno al pianeta, infine, il 18 febbraio, gli USA atterreranno su Marte con il rover Perseverance. La missione cinese ormai è quasi a destinazione e ci delizia con una prima immagine del pianeta scattata precedentemente da 2 milioni di km. Una volta che Tianwen-1 sarà in orbita sarà possibile passare alla seconda fase della missione che prevede l’atterraggio sulla superficie di un lander e di un rover, il primo dell’agenzia spaziale cinese a mettere ruote sul pianeta rosso.

Dalla guida autonoma alla chirurgia

Una startup sta esplorando come l’intelligenza artificiale che viene usata nelle auto a guida autonoma possa venire usata anche nella chirurgia. Si chiama Theator e sta sviluppando un’IA che aiuta i chirurghi a compiere scelte durante le operazioni. La piattaforma della startup fornisce elenchi di passaggi durante le procedure, contenuti visivi nei punti di “crocevia” per i professionisti medici per decidere meglio quale direzione prendere, raccomandazioni sulle pietre miliari per aderire alle migliori pratiche e altro ancora. Ma questo è solo l’inizio, Theator mira a sviluppare l’IA fino a renderla in grado di guidare in maniera autonoma le operazioni chirurgiche, in maniera simile alla guida autonoma: queste, infatti, usano video e sensori per navigare per le strade in maniera sicura e migliorandosi costantemente, allo stesso modo un’IA potrebbe imparare a svolgere operazioni in maniera sempre più efficiente.

Il computer quantistico che si migliora da solo

I computer quantistici sono molto suscettibili agli errori, una barriera per il loro progresso. Q-CTRL ha annunciato di aver sviluppato un sistema automatico, grazie a un’intelligenza artificiale, in grado di ottimizzare gli algoritmi quantistici. “Proprio come alcuni software sui computer convenzionali consentono ai programmatori di scrivere algoritmi senza la necessità di capire come funziona un transistor, questo strumento rende molto più facile per i ricercatori esplorare il potenziale dei computer quantistici”, ha affermato Michael J. Biercuk, fondatore e CEO di Q-CTRL. “Crediamo che accelererà lo sviluppo di hardware e applicazioni per computer quantistici, spingendo il l’industria è più vicina alla fornitura di valore aziendale reale “, ha aggiunto Biercuk.