Notizie dal futuro e dintorni – 19 ottobre
19 October 2020 | Scritto da La redazione
Le unità canine delle forze armate statunitensi potrebbero presto fare affidamento su speciali occhiali per la realtà aumentata che permetteranno agli addestratori di dare comandi ai propri compagni a quattro zampe anche a distanza e senza visuale. Il progetto, sviluppato da Small Business Innovation Research Program, prevede un particolare visore che è in grado di mostrare ai cani segnali, inviati dai padroni e di mostrare loro ciò che l’animale vede in tempo reale.
Gli aerei del futuro potrebbero essere ricoperti di scaglie
Da Leonardo da Vinci ai più avanzati laboratori di ricerca aeronautica, l’ispirazione per gli aeroplani è spesso arrivata dagli uccelli. Eppure forse dovremmo imparare a guardarci meglio attorno per trovare soluzioni, diverse ma efficaci. Un gruppo di ricerca della University of London ha individuato nelle scaglie, come quelle che ricoprono i pesci, un nuovo stratagemma per migliorare per performance dei velivoli. La loro forma sovrapposta permette al flusso d’aria che scorre sulla fusoliera di evitare turbolenze e di ridurre la sua resistenza del 25%, portando quindi a un minor consumo di carburante. Non pensate però che in futuro vedremo aerei a forma di pesce in aria, qualora questa innovazione dovesse rivelarsi vincente e applicabile, non avremmo modo di vederla ad occhio nudo, le scaglie sarebbero piccolissime e non modificherebbe sostanzialmente l’aspetto degli aerei.
Sensori stampabili direttamente sulla pelle
Fra cuffie bluethooth, smartwatch e fitbit i dispositivi wearable sono in rapida ascesa. Il rapporto fra il nostro corpo e la tecnologia si fa sempre più stretto, ma non c’è bisogno di arrivare a Neuralink di Elon Musk per avere un’integrazione più ravvicinata. Un gruppo di ricercatori internazionale guidato dal Penn State Department of Engineering Science and Mechanics ha sviluppato un sistema per stampare, direttamente e temporaneamente, sulla pelle sensori e circuiti in maniera sicura ed efficace.
L’energia solare è appena diventata la fonte di elettricità più economica di sempre
Carbone, gas, eolico, nucleare, nessuna di queste fonti energetiche, rinnovabili e non, riesce a tenere il passo con il solare. Secondo il report World Energy Outlook 2020 dell’International Energy Agency, infatti, il costo del fotovoltaico è calato del 20-50% rispetto l’anno scorso, a seconda dei Paesi. Ad oggi è più economico ed efficiente costruire una centrale solare piuttosto che una centrale a carbone. Sempre secondo il report mai nella storia una fonte energetica è risultata così economica: un MWh arriva a costare in alcune zone meno di 20 dollari. Il carbone, di contro, costa nel migliore dei casi, attorno ai 55 dollari per MWh. E secondo le stime, i continui investimenti nel solare, sia nell’installazione che nella ricerca, nei prossimi anni porteranno questa tecnologia a essere ancora più economica ed efficace.
