Notizie dal futuro e dintorni – 21 dicembre
21 December 2020 | Scritto da La redazione
Balenciaga: la sfilata diventa un videogioco
Lo stilista Balenciaga ha rilasciato la sua collezione di moda Autunno 2021 sotto forma di videogioco chiamato “Afterworld: The Age of Tomorrow”. Si tratta di un titolo progettato ad hoc inizialmente disponibile solo su invito e in realtà virtuale, ora aperto a tutti in versione browser. Strutturato in cinque livelli da percorrere in prima persona, si incontrano i diversi modelli con indosso gli abiti della collezione: il direttore creativo di Balenciaga, Demna Gvasalia, ha voluto creare degli abiti che rappresentassero il futuro dell’abbigliamento, con abiti creati per durare per sempre.
Il futuro dell’agricoltura è verticale
La Startup danese Nordic Harvest, in collaborazione con la compagnia tech di Taiwan YesHealth, sta creando una fattoria verticale composta da 14 “campi coltivati” sovrapposti, per un totale di 7000 metri quadrati in grado di produrre un’enorme quantità di cibo occupando una porzione dell’area necessaria con l’agricoltura tradizionale. Le piante cresceranno in vasche idroponiche illuminate da luci LED e tutta l’infrastruttura, automatizzata e gestita da robot, sarà alimentata completamente da impianti eolici. Questa fattoria sarà in grado di generare raccolti in continuazione, senza sottostare ai ritmi del Sole o del terreno. Secondo Nordic Harvest una fattoria verticale che occupi lo spazio di 20 campi da calcio potrebbe da sola soddisfare la domanda di vegetali dell’intero Paese.
Dopo sei anni di prototipazione e perfezionamenti, Zoox è pronto per essere lanciato sul mercato. Si tratta del veicolo autonomo ed elettrico recentemente acquisito da Amazon. La sua forma simmetrica rivela una caratteristica particolare, è, infatti, bidirezionale, non avendo un fronte e un retro. Raggiunge una velocità massima di 120 km/h e ha un’autonomia di 16 ore: un concentrato di tecnologia per la sicurezza dei quattro passeggeri grazie a una corona di 6 LIDAR posti in cima garantiscono una visione a 360°, che abbinati a radar, camere e altri sensori, danno all’IA che pilota il veicolo una grande consapevolezza dell’ambiente circostante.
La Cina porta un pezzo di Luna sulla Terra
Non accadeva dagli anni ‘70 con le missioni Apollo, il 17 dicembre la Cina è riuscita a riportare sulla Terra dei campioni di roccia lunare tramite un modulo di rientro facente parte della missione Chang’e 5. Il campione è atterrato alle 2 di notte ora locale in un’area desertica della Mongolia. L’analisi di questi campioni, raccolti in una zona del Mare Procellarum – un’antica piana originatasi durante un periodo di intensa attività vulcanica agli albori della nascita della Luna – permetteranno di comprendere meglio la storia del nostro satellite.
