Notizie dal mondo

Notizie dal futuro e dintorni – 30 settembre

30 September 2019 | Scritto da La redazione

Scopri le notizie del #futuro scelte dalla redazione di #Impactscool Magazine questa settimana!

In Virginia i farmaci arrivano via drone

Inizierà ad ottobre la sperimentazione di un nuovo metodo di consegne per WalGreen con l’aiuto di FedEx che utilizzerà droni per trasportare dai magazzini ai rivenditori farmaci da banco. I droni non atterreranno ma una volta giunti a destinazione caleranno la merca con dei cavi mentre rimangono sospesi a mezz’aria.

 

Celle solari indoor: la rivoluzione green dentro casa

Immaginate di produrre energia grazie alla luce presente nei vostri ambienti domestici. Sono descritte sulla rivista scientifica Nature Energy le prime celle solari da interni. Messe a punto dalla collaborazione fra il gruppo di ricerca di Elettronica organica e biomolecolare dell’Università svedese di Linkoping e da quello dell’Università di Pechino, producono energia sufficiente ad alimentare dispositivi IoT che si apprestano ad entrare nelle case di milioni di persone.

IBM ha raggiunto un nuovo traguardo nei computer quantistici

L’annuncio ha scosso il mondo dell’informatica e non solo, un nuovo computer quantistico sviluppato da IBM con 53 QuBit a sua disposizione che permetterà di raggiungere velocità di calcolo inaccessibili ai normali computer. Un computer quantistico utilizza i QuBit per svolgere i suoi calcoli, un’unità di informazione quantistica che può rappresentare uno 0 o un 1, come i tradizionali computer, ma anche entrambi contemporaneamente grazie al principio della sovrapposizione. Questa possibilità permette ai computer quantistici di fare calcoli molto più elaborati rispetto ai classici computer e molto più in fretta. Secondo alcune indiscrezioni anche Google sarebbe riuscito – con un sistema con 53 qubit – a fare in soli 3 minuti un calcolo che un computer tradizionale avrebbe impiegato 10mila anni a risolvere.

 

La batteria flessibile è pronta per il commercio

I ricercatori del Politecnico federale di Zurigo sono riusciti a sviluppare una batteria elastica. Può essere deformata senza rompersi o smettere di far fluire corrente. “Finora – spiega il coordinatore dello studio Markus Niederberger, esperto di materiali multifunzionali dell’Eth di Zurigo – nessuno aveva mai impiegato solo componenti flessibili in maniera sistematica così come abbiamo fatto noi nel creare una batteria agli ioni di litio”. Questa batteria potrà in futuro alimentare dispositivi pieghevoli, come smartphone o tablet, e addirittura abiti smart.

 

La redazione
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