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Notizie dal futuro e dintorni – 9 settembre

9 September 2019 | Scritto da La redazione

Le notizie più importanti su tecnologie e futuro, selezionate dal team di Impactscool

Il rover cinese Yutu ha scoperto uno strano materiale sul lato nascosto della Luna

Il rover cinese Yutu, che dal 3 gennaio si trova sul lato nascosto della Luna, esplorando i paraggi del cratere Von Kármán. Il 28 luglio, mentre erano in corso i preparativi per mettere in modalità stand-by il rover in vista del mezzogiorno lunare (per evitare il surriscaldamento delle componenti), un ricercatore ha notato qualcosa di particolare all’interno di un piccolo cratere proprio davanti al rover. Una sostanza lucida ben diversa dalla regolite che ricopre la superficie lunare. Le analisi non sono ancora state completate e non sappiamo con certezza di cosa si tratti, ma le ipotesi più gettonate suggeriscono che si possa trattare di una sostanza simile al vetro che si forma in particolari condizioni sul fondo di alcuni crateri da impatto. 

 

L’app cinese che ti inserisce in qualsiasi serie tv

Avete sempre sognato di fare parte del cast del vostro film preferito? Un’app cinese chiamata Zao potrebbe fare al caso vostro, permette infatti di inserire il vostro volto, tramite algoritmi che generano deepfake, all’interno di film, serie tv o addirittura videogiochi. L’app non è disponibile al momento fuori dal mercato cinese, ma video dei risultati, incredibilmente convincenti, si possono trovare facilmente in rete. Restano però dubbi sulla sicurezza e sulla privacy. In particolare visto l’ampio, e spesso eticamente dubbio, uso che la Cina fa del riconoscimento facciale.

 

Giorgio Metta è il nuovo direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia

È il papà del robot umanoide I-cub il nuovo direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) che prenderà il posto di Roberto Cingolani. Precedentemente Metta è stato il vice-direttore scientifico dell’IIT. “L’Iit è diventata quasi una casa, visto il tempo che ci si passa dentro – ha commentato Metta – ma è anche il sogno e la possibilità di fare ricerca in Italia e di farla ad alto livello per competere su scala internazionale”.

 

Ecosia, il motore di ricerca che pianta gli alberi 

Ecosia è un motore di ricerca con uno scopo preciso, piantare alberi. Ad oggi, dalla sua fondazione nel 2009, l’azienda che lo gestisce è riuscita a piantare oltre 65 milioni di alberi in tutto il mondo. Il sistema è totalmente trasparente ed è possibile vedere come Ecosia gestisce i suoi profitti: circa l’80% di questi viene usato per la piantumazione degli alberi. Secondo le stime, bastano 45 ricerche per piantare un albero. 

 

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