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Cinque libri di fantascienza da leggere sotto l’ombrellone

17 August 2020 | Scritto da La redazione

La fantascienza da sempre ha il potere di farci porre le domande giuste per poter affrontare consapevolmente il futuro, vi consigliamo cinque romanzi da non perdere

“Nel tracciare tutti i possibili futuri, anche i più improbabili, lo scrittore di fantascienza rende un grande servigio alla comunità. Incoraggia la flessibilità mentale dei lettori, la loro capacità di accettare rapidamente e persino accogliere di buon grado i mutamenti, in breve, l’adattabilità”. In questo modo il prolifico e famoso scrittore di fantascienza Arthur C. Clarke raccontava il ruolo dello scrittore di questo genere nella società. Un ruolo tanto importante quanto sottovalutato. La fantascienza, purtroppo, viene spesso vista come un tipo di scrittura d’evasione, qualcosa di non impegnato.

Eppure, chiunque abbia avuto modo di tuffarsi negli universi narrativi immaginati da Asimov, Le Guin, Heinlein e dallo stesso Clarke, sa l’enorme potere che la buona fantascienza ha di far aprire gli occhi su questioni importanti sul nostro futuro. Oggi vi consigliamo cinque libri da leggere per comprendere meglio il nostro domani.

 

Il mondo nuovo. (Aldous Huxley, 1932) Questa opera che ha ormai quasi 90 anni è uno di quei classici, come 1984 di Orwell, che non ha tempo eppure riesce a raccontare il futuro in una maniera tanto chiara quanto preoccupante. Una profonda riflessione sulla società, sui suoi limiti e su potere dirompete che le tecnologie possono avere sul nostro modo di vivere.

 

Il problema dei tre corpi. (Liu Cixin, 2008) Il romanzo, o meglio la trilogia (seguono infatti i due volumi, La materia del cosmo e Nella quarta dimensione), che ha sdoganato la letteratura di fantascienza cinese anche nel resto del mondo. Vincitore del prestigioso premio Hugo nel 2015 come miglior romanzo, una saga che racconta il futuro dell’umanità in relazione a un’invasione aliena decisamente lontana dagli schemi tipici della fantascienza hollywoodiana.

 

Luna. (Ian McDonald, 2015) Come il precedente, anche questa è una trilogia (Luna nuova, Luna piena, Luna crescente) che racconta la storia di cinque famiglie che in maniera quasi feudale controllano la Luna del XXII secolo e le sue risorse. Lo scontro, gli intrighi e i tradimenti fra queste casate lunari hanno portato la serie a essere definita “Game of Thrones sulla Luna” e sono ambientati in un contesto incredibilmente realistico, con usi e culture, linguaggi e tecnologie – stampa 3D, IoT, realtà aumentata e tante altre per citarne alcune – che sono una finestra in un futuro possibile.

 

Respiro. (Ted Chiang, 2019) Respiro è un’antologia di racconti brevi del visionario scrittore che ha portato alla luce anche la novella “Storia della tua vita” da cui è stato tratto il film “Arrival”. I racconti di Chiang mischiano sapientemente fantascienza e fantastico, creando combinazioni inaspettate e profonde. Consigliato il racconto “il ciclo di vita degli oggetti-software” che esplora il tema delle intelligenze artificiali.

 

L’uomo di Marte. (Andy Weir, 2011) Sicuramente conoscerete il film tratto da questo romanzo, the Martian, con Matt Damon, ma se volete vivere l’esperienza dell’esplorazione marziana del protagonista il libro è una lettura senza paragoni. Per appassionati di spazio e di romanzi d’avventura alla Robinson Crusoe.

La redazione
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