Sensibilizzare sulla questione climatica? Un gioco da ragazzi

È fondamentale sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente e a ciò che è la nostra impronta sugli ecosistemi, fornendo loro le conoscenze necessarie per adottare un comportamento in linea con i valori della sostenibilità, in un’ottica di apprendimento efficace che possa stimolare il loro interesse. Una possibile strada è quella della gamification, l’uso dei giochi e delle loro dinamiche per amplificare il coinvolgimento dei più giovani (ma non solo). 

Ne abbiamo parlato con Eleonora Cogo, Senior Scientific Manager presso la divisione Climate Simulation and Prediction a Bologna del CMCC, il Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici che ha recentemente rilasciato un gioco di genere gestionale per smartphone, Change Game, proprio dedicato alla questione.

Giocare con il clima. “Siamo ormai in dirittura d’arrivo di questo progetto – ci ha raccontato la ricercatrice-  […]che abbiamo ideato con l’intento di aiutare a capire con un linguaggio nuovo cosa significa affrontare i cambiamenti climatici e spiegare la scienza in un formato divertente. Siamo spesso chiamati a parlare di cambiamenti climatici nelle scuole o col pubblico in generale ma ci siamo resi conto che gli strumenti che abbiamo a disposizione siano difficilmente comprensibili ad un pubblico ampio. Secondo noi però questo è un argomento talmente importante, con implicazioni talmente rilevanti per la società che tutti dovrebbero essere in grado di conoscerne le principali problematiche, compreso cosa possiamo e dobbiamo fare”.

Gameplay. “Il gioco si basa sulla costruzione di una città su un pianeta […]. La peculiarità di questo gioco è che ad ogni azione è associata un’emissione quindi tanto maggiori saranno le emissioni che tutte le città producono tanto più si innalzerà la temperatura del pianeta. Più si innalzerà la temperatura del pianeta più frequenti saranno i disastri come incendi, inondazioni, etc. che rallentano il progredire della tua città”.

Educare alla scienza. “Per realizzare questo gioco siamo partiti da basi scientifiche – ci ha spiegato Cogo- considerato che volevamo comunicare quali sono i principi che governano il nostro sistema climatico, allo stesso tempo però volevamo far capire cosa significa diventare una società a emissioni zero nette e resiliente. Abbiamo gamificato i settori responsabili delle emissioni, le conseguenze sui cambiamenti climatici, includendo poi quelle che secondo la scienza sono le soluzioni a questi problemi. Queste soluzioni possono essere anche tecnologie future nella speranza che giocando una persona sia incuriosita a pensare a dei nuovi modi per costruire un mondo a zero emissioni.”

Sensibilizzare i giovani. “Il termine che ci ha guidato in questo lavoro è stato immaginare.L’idea era aiutare i ragazzi a immaginare il proprio futuro, vedendolo in chiave negativa, con la domanda: cosa succede se continuiamo a aumentare le nostre emissioni senza controllo? In questo modo vogliamo dargli consapevolezza sul mondo in cui si troveranno a vivere domani ma allo stesso tempo sulle opportunità che ci sono  per cambiare rotta in maniera radicale. […] 

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