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Notizie dal futuro e dintorni – 15 giugno

15 June 2020 | Scritto da La redazione

Il microscopio che vede gli atomi

Si chiama microscopia crioelettronica e in un primato assoluto ha permesso di individuare singoli atomi in una proteina. Questa tecnica permetterà ai ricercatori di comprendere, con un dettaglio senza precedenti, il funzionamento di proteine che non possono essere facilmente esaminate da altre tecniche di imaging, come la cristallografia a raggi X. La crioelettronica esiste da decenni ma innovazioni tecniche hanno permesso di aumentare notevolmente la risoluzione fino a mostrare i singoli atomi.

 

Combattere il fuoco con la realtà aumentata

Uno dei rischi maggiori per il vigile del fuoco non è, paradossalmente, il fuoco, ma il fumo. Densi, scuri, tossici e incadescenti gas che bloccano la vista e il respiro di chi è abbastanza sfortunato di trovarsi avvolto dal fumo. Qwake Technologies ha sviluppato un dispositivo che sfrutta la realtà aumentata per permettere ai pompieri di vedere attraverso il fumo. Si chiama C-Thru e sfrutta una telecamera termina abbinata a un sistema di intelligenza artificiale per riconoscere i bordi degli oggetti e delle persone ed evidenziarli in verde su uno speciale oculare montato nella maschera indossata dai vigili del fuoco. L’uso di questa tecnologia, assieme a tante altre che stanno venendo sviluppate per rendere meno pericoloso il lavoro di chi lavora in situazioni limite, permetterà di salvare molto più vite.

 

IBM e Amazon fanno un passo indietro sul riconoscimento facciale

IBM, tramite una lettera del CEO Arvind Krishna rivolta al congresso americano, ha dichiarato di interrompere il proprio lavoro sul riconoscimento facciale, rivendicando la propria contrarietà all’uso di questa tecnologia per “sorveglianza di massa, profilazione razziale, violazione delle libertà e dei diritti umani” – ha scritto Krishna – “Riteniamo che sia giunto il momento di avviare un dialogo nazionale sul se e sul come la tecnologia per il riconoscimento facciale dovrebbe essere impiegata dalle forze dell’ordine”.

IBM non è sola in questa presa di posizione, anche Amazon ha dichiarato di vietare per un anno l’uso di questa tecnologia da parte della polizia. Rekognition, questo il nome del software creato dal colosso dell’e-commerce, così come altri sistemi simili, è ancora troppo poco raffinato e afflitto da bias, ovvero pregiudizi, verso le persone di colore e appartenenti a minoranze etniche a causa del modo in cui questo tipo di tecnologia viene addestrata.

Anche Microsoft ha dichiarato che non venderà il suo software per il riconoscimento facciale alla polizia.

 

Aqua-fi: il wi-fi subacqueo

Anche se internet viene spesso visto come una comodità in realtà il suo valore è molto più profondo e, per fare un esempio, permette ai mercati azionari di restare connessi costantemente oppure permette a scienziati e ricercatori di lavorare da aree remote dove raccolgono i dati. È il caso dei sommozzatori che spesso si trovano costretti a non poter comunicare direttamente con la superficie dato che internet sott’acqua non prende. Un team di ricercatori della King Abdullah University of Science and Technology ha creato un sistema wireless subacqueo, Aqua-Fi, che supporta i servizi Internet, come l’invio di messaggi multimediali, tramite LED o laser. I LED offrono un’opzione a basso consumo energetico per la comunicazione a breve distanza, mentre i laser possono trasportare dati più lontano, ma richiedono più energia.

 

La redazione
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