Il futuro del doppiaggio è nei deepfake
7 May 2021 | Scritto da La redazione
Ecco come modificare il labiale in 3D così da farlo combaciare alle parole
In Italia siamo abituati bene: bravissimi doppiatori da anni ci permettono di guardare le nostre serie TV e i nostri film preferiti in italiano senza che la differenza fra labiale e parlato sia troppo evidente. L’Italia però è un’eccezione, in molte parti del mondo il doppiaggio non sempre è ottimale, inoltre, ora che Netflix e le altre piattaforme di streaming hanno aperto il mercato dei paesi anglofoni anche a produttori esteri, americani e inglesi si trovano a scegliere se guardare, per esempio, “La casa di carta” o “Dark” in lingua con i sottotitoli o con un doppiaggio non sempre ottimale e a cui non sono abituati. Il regista Scott Mann, attraverso la sua società Flawless, ha ripreso la tecnica dei deepfake e ha proposto di utilizzarla per modificare il labiale degli attori facendolo corrispondere al parlato dei doppiatori.
Via CiakClub
Director Scott Mann says the foreign-language versions of his movie ‘Heist’ (2015) were marred by bad dubbing. So he cofounded the “neural net film lab” Flawless to fix the problem. @YesitsAlistair reports: https://t.co/T8Dp2lxTIf pic.twitter.com/Bx5im1dQIu
— Mark Yarm🤠 (@markyarm) May 3, 2021
