Future Society

I talenti giovanissimi in sfida per il Breakthrough Junior Challenge

26 September 2018 | Scritto da La redazione

Video-pillole di tre minuti per spiegare, in modo chiaro e coinvolgente, concetti e teorie scientifiche molto complessi: questa è la sfida che il Breakthrough Junior Challenge propone a ragazzi e ragazze dai 13 ai 18 anni da tutto il mondo.

Possiamo progettare matematicamente la fortuna?, si chiede la diciottenne australiana Ayesha Ahmed. Victor Elgersma, 17 anni, dalla sua casa in Belgio, invece, ha deciso di parlare di fisica quantistica e, in particolare, del dualismo onda-particella della materia, mentre la quindicenne Grace Patenaude dagli Stati Uniti ha scelto di analizzare in modo divertente, ma non scontato, la tecnologia CRISPR-CAS9.

Queste sono solo alcune delle idee che i giovanissimi partecipanti all’edizione 2018 del Breakthrough Junior Challenge sono riusciti a condensare in brevi video, poi selezionati e pubblicati dalla pagina Facebook dedicata. La sfida è proprio questa: prendere un concetto, un principio o una teoria scientifica e spiegare il proprio punto di vista al riguardo, attraverso un filmato della durata massima di tre minuti. Rivolto a ragazzi e ragazze dai 13 ai 18 anni provenienti da tutto il globo, il Breakthrough Junior Challenge vuole scovare i talenti più giovani in grado di stimolare il pensiero creativo attorno a temi scientifici: si possono scegliere, infatti, argomenti appartenenti a tre macro-categorie, Fisica, Matematica e Scienze della Vita. I video sono poi esaminati da una giuria di esperti che deve giudicare le capacità dei partecipanti di comunicare idee scientifiche complesse in modo coinvolgente, brillante e creativo.

Il Breakthrough Junior Challenge è organizzato nell’ambito dello “Special Breaktrough Prize”, finanziato da un gruppo di miliardari della Silicon Valley e destinato alle personalità più importanti della comunità scientifica. Nelle scorse edizioni sono stati premiati, per esempio, Stephen Hawking, i sette scienziati del CERN responsabili della scoperta del bosone di Higgs e la collaborazione LIGO che ha rilevato le onde gravitazionali. Tra i vincitori di quest’anno, per la categoria “Fisica fondamentale” è stato scelto il nome di Jocelyn Bell, mentre non sono ancora noti i nomi dei candidati per le altre categorie. Tanto lo Special Breaktrough Prize quanto il Breakthrough Junior Challenge hanno lo scopo di ispirare una nuova generazione di scienziati e scienziate.

Lo scorso 21 settembre sono stati annunciati i nomi dei finalisti del Breakthrough Junior Challenge: sono sedici ragazzi e ragazze provenienti da tutti i continenti; la lista completa si può trovare a questo link.

Il vincitore dell’edizione 2018 sarà annunciato a novembre (la data è ancora da definire) durante la cerimonia di premiazione dello Special Breaktrough Prize, che vedrà la partecipazione di ospiti d’eccezione e sarà trasmessa in televisione in diretta dalla Silicon Valley.

“Sviluppare spiegazioni chiare e convincenti di idee complesse è un ottimo modo per gli studenti di dimostrare di comprendere veramente un argomento. Il Breakthrough Junior Challenge offre loro la possibilità di fare proprio questo”, ha affermato Sal Khan, fondatore e CEO di Khan Academy, partner della Breakthrough Prize Foundation. “Siamo orgogliosi di sostenere la sfida anche quest’anno”.

Il premio finale consisterà in una borsa di studio di 250.000 dollari, mentre all’insegnante di scienze che ha ispirato lo studente vincitore spetterà un premio di 50.000 dollari. Anche la scuola della persona selezionata sarà premiata e riceverà un laboratorio scientifico all’avanguardia, progettato da Cold Spring Harbor Laboratory, per un valore di circa 100.000 dollari.

 

La redazione
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